Azienda Agraria

Azienda Agraria

Descrizione

Gli Istituti agrari sono gli unici istituti che hanno annessa alla scuola un’azienda agraria che a tutti gli effetti è un’impresa produttiva con un proprio bilancio economico distinto da quello finanziario della scuola, che pratica la vendita diretta dei propri prodotti e che ha personale addetto allo scopo. Il nostro Istituto dispone sia di azienda agraria che di azienda enologica. Queste aziende permettono agli alunni di apprendere in situazione reale e non simulata, soprattutto per quanto attiene le seguenti discipline: tecniche di produzione vegetale, biologia applicata, economia ed estimo, microbiologia, chimica ed industrie agrarie, scienze naturali, area di progetto , ecologia applicata e tutte le altre discipline tecno-scientifiche.

L’azienda è uno strumento indispensabile per la formazione dei periti agrari, proprio perché in essa si coniugano scienza e tecnologia (teoria e pratica) e quando si attuano progetti con l’ università in essa si collegano anche le scienze con la ricerca. L’azienda è una vera e propria fattoria didattica che ospita frequentemente alunni delle elementari, delle medie e delle scuole superiori; essa, inoltre, ci consente di partecipare attivamente ai progetti “Scuole Aperte”. La nostra azienda è sede dell’unico “Nucleo di pre-moltiplicazione del materiale di base della vite” della Regione Campania, con campi di piante madri marza ,campi di piante madri portainnesto e serre per mantenere il materiale (cloni) protetto e in osservazione.

Nell’azienda “Cappuccini “ manteniamo una collezione di 44 vitigni di uva da tavola, di cui 24 cultivar apirene, è la più importante della Campania. Nell’azienda “Torrette” coltiviamo un vigneto sperimentale con 27 cultivar di uva da vino facenti parte della piattaforma ampelografica nazionale. nell’azienda di “Torrette” teniamo in coltivazione un’ampia collezione clonale dei principali vitigni autoctoni campani, tra cui cloni di Greco di Tufo, Fiano, Aglianico, Sciascinoso, Biancolella ecc. per un totale complessivo di 85 cloni. Nella azienda “Torrette” è presente una collezione di cultivar francesi di nocciole e noccioleti “storici”, che di fatto sono una grande collezione delle principali cultivar della coricoltura irpina, campana e nazionale. Possiamo affermare, senza ombra di dubbio, che la nostra azienda è una “banca” di conservazione dei genotipi viticoli e corilicoli, nel prossimo futuro lo sarà anche per l’albicocco ed il susino.

Mantenere una “banca” del germoplasma è sicuramente oneroso, ma, proprio così, si è utile al territorio, alla formazione dei futuri tecnici agrari e si conserva il buon nome che il nostro Istituto ha saputo guadagnarsi in 130 anni di storia. Infine, sia nell’azienda di “Torrette” che nell’azienda “Cappuccini” abbiamo i vigneti che permettono all’azienda enologica di produrre Fiano DOCG, Greco DOC e Aglianico DOC. Si svolgono in azienda le attività didattiche di vendemmia e potatura, le prove pratiche di allevamento di piante erbacee. L’alternanza tra studio teorico ed esercitazioni pratiche consente un continuo confronto con la realtà; questa alternanza costituisce di fatto un’esperienza scuola-lavoro, già in molte scuole praticata. L’azienda agraria gestita con perizia e razionalità può essere sempre di più un luogo di sperimentazione dell’innovazione e valorizzazione dei prodotti tipici locali; ed è proprio l’azienda, intesa come laboratorio dei laboratori, che rende unici gli Istituti Tecnici Agrari nel panorama degli Istituti Tecnici.

 

Superficie Aziendale e Attrezzature

RIPARTO COMPLESSIVO DELLA SUPERFICIE AZIENDALE (AZ. TORRETTE PIU’ AZ. CAPPUCCINI)

SUPERFICIE TOTALE : HA 23.08.49

SUPERFICIE IMPRODUTTIVA: HA 06.33.11 (Tare più incolti)

SAU HA 16.75.38

NOCCIOLETO HA 05.00.00

VIGNETO HA 10.11.73

EX VIVAIO HA 01.63.55

RIPARTO VIGNETO: HA 10.11.73

UVA DA VINO HA 06.68.16

VIGNETI SPERIMENTALI HA 02.27.53

PIANTE MADRI MARZE HA 01.16.04

N.B. Nella primavera scorsa (2011) è stato impiantato un nuovo vigneto di Greco di Tufo eliminando un incolto di circa ha 1,30, in analogia a quanto già fatto l’anno precedente impiantando un vigneto di Aglianico su un’altra area incolta. Nell’azienda “Torrette” è presente un viale alberato con 35 piante di noci, più una decina di piante di kaki, piante sparse di fico ,di susino pero e melo, queste ultime, complessivamente, non più di una decina. Nell’azienda “Cappuccini” vi sono piante sparse di pero ,susino, nocciolo e albicocco ed otto piante di olivo che danno produzioni irrilevanti. Nel corso del corrente anno scolastico si impianteranno i campi catalogo/conservazione di 30 vitigni, 90 cultivar di Albicocco e 60 di Susino eliminando l’ultima superficie incolta (circa ha 1,40). L’Azienda agraria, situata nel Comune di Avellino , si compone di due corpi situati in località ‘’Torrette’’ e località ‘’Cappuccini’’. La superficie totale è di ettari 23.12.36. L’Azienda agraria ’Torrette’ facilmente raggiungibile dal casello autostradale Avellino ovest,tramite la statale 7 bis di terra di lavoro,sulla quale si aprono i cancelli di accesso.si estende su una superficie complessiva di ettari 18.98.38. I terreni risultano inseriti al catasto terreni del Comune di Avellino al numero di partita e al seguente foglio di mappa : ( n.10 , particella 169-153-157-160, 163-226-228-231). E’ immersa in un contesto paesaggistico di estrema bellezza ad una altitudine di circa m. 380 s.l.m. in un’area tradizionalmente vocata per la coltivazione della vite.

RIPARTIZIONE S.A.U Vigneti

– Sangiovese 0.54.00 (1954)
– Chardonay “Ripiani”  0.50.00 (1986)
– Chardonay “Serre”  0.10.00 (1986)
– Cabernet 0.35.00 (1989)
– Fiano 2.88.00 (1993)
– Coda di volpe 0.09.00 (1993)
– Cabernet 0.15.00 (1997)
– Selezione clonale (Aglianico-Piedirosso Sciascinoso-fiano Coda di volpe-Greco) 1.0475 (1989)
– Collezione ampelogrfica (n. 26 vitigni tra bianchi e rossi) 1.50.00 (1996)
– Fiano 0.32.00 (1998)

Vivaio    P.M.P. (A20A-K5BB-1103P) 0.65.00 Barbatellaio 0.60.00

Noccioleto   5.11.60

L’ Azienda agraria, per perseguire l’obiettivo didattico primario, viene organizzata e gestita in modo da fornire una dimostrazione pratica dell’attività svolte con il coinvolgimento degli allievi. L’Azienda conduce attività di ricerca e sperimentazione con la Regione Campania, settore Sesica, e la facoltà di Agraria dell’Università di Napoli ‘’Federico II.. Infatti, nel 1989 si è realizzato un impianto di Selezione Clonale, di circa un ettaro in collaborazionecon il ‘’SESICA’’, relativo ai vitigni di Aglianico, Piedirosso, Sciascinoso, Fiano, Coda di volpe e Greco al fine di migliorare la qualità delle uve e dei vini da esse prodotti e fornire ai viticoltori materiale selezionato esente da virosi e di certa identità varietale, cioè materiale di base e certificato. La sperimentazione si è conclusa con l’individuazione di un solo clone di Aglianico. Nell’anno 2002 è stato istituito presso l’Azienda, il Nucleo di Premoltiplicazione della Vite in Campania con il compito di organizzare la premoltiplicazione della vite di categoria ‘’Base’’ del clone di Aglianico individuato attraverso la selezione clonale.

MACCHINE ED ATTREZZATURE IN USO

  • FIAT cingolato 355 CV 35
    • GOLDONI 14 CV
    • TRINCIA
    • VANGATRICE
    • N° 2 ZAPPATRICI
    • TRINCIA A BRACCIO
    • SCALZATRICE
    • LANDINI GOMMATO 140 CV
    • ARATRO DA SCASSO
    • ERPICE A DENTI
    • BENNA
    • FORCHETTE PER PEDANA
    • CARRELLO PER LANDINI
    • CARRELLO NENCI
    • BOTTE PER IRRORAZIONI
    • PIANTATRICE PER TALEE
    • SCALZATRICE E RINCALZATRICE PER TALEE
    • PACCIAMATRICE PER VIVAIO
    • N° 5 MACCHINE INNESTATRICI
    • TRATTORE GOMMATO TIPO VIGNETO, NEW HOLLAND T 4030
    • MACCHINA ASPIRATRICE PER NOCCIOLE, FACMA 200T
    • TRINCIATRICE, PROJCT SPK 150
    • N°2 DECESPUGLIATORI
    • MOTOSEGA
    • ATTREZZI MANUALI VARI

 

Produzione Aziendale

AGLIANICO

Uve: Aglianico100% Zona di produzione: Avellino
Esposizione e altimetria: terreni collinari a 350 – 400 metri s.l.m. esposti a sud
Tipologia di terreno: argilloso – calcareo
Sistemi di allevamento: cordone speronato
Densità dell’impianto: 4000 ceppi per ettaro
Resa per ettaro: circa 70 q.li per ettaro, circa 1,75 Kg per ceppo
Epoca di vendemmia: prima decade di novembre

Tecnica di vinificazione: le uve scrupolosamente selezionate e raccolte manualmente, perfettamente mature, vengono trasferite in cantina dove sono diraspate e pigiate; la vinificazione avviene in modo tradizionale, dove fermentazione e macerazione del mosto con le bucce si protraggono complessivamente per 25 – 30 giorni. Dopo la svinatura il vino viene mantenuto in ambienti temperati e può così terminare la fermentazione malolattica.
La maturazione avviene in botti di rovere dove rimare per 12 – 18 mesi, seguirà l’imbottigliamento ed un affinamento in vetro per un anno. Tutte le operazioni vengono effettuate dagli studenti del corso di specializzazione enologica, guidati dal loro docente di Enologia.

Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino carico tendente al granato
Aroma: sensazioni intense, con note di frutti rossi, viole e spezie
Gusto: pieno, di grande corpo, fine, persistente ed equilibrato
Abbinamenti: tutti i piatti di carni rosse, in special modo arrosti, con i salumi e i formaggi stagionati. Vino con capacità di invecchiamento di circa 10 anni.
Va servito a temperatura intorno ai 18 – 20 °C.

FIANO

Uve: Fiano 85%, ed altri vitigni a bacca bianca coltivati nelle aziende della scuola 15%.
Zona di produzione: Avellino
Esposizione e altimetria: terreni collinari a 350 metri s.l.m. esposti a sud – ovest
Tipologia di terreno: a tessitura sabbiosa – limosa, è profondo, a scheletro moderatamente grossolano e ben drenato
Sistemi di allevamento: Guyot
Densità dell’impianto: 3000 ceppi per ettaro
Resa per ettaro: circa 55 q.li per ettaro, circa 1,80 Kg per ceppo
Epoca di vendemmia: seconda decade di ottobre.

Tecnica di vinificazione: le uve mature, scrupolosamente selezionate e raccolte manualmente, giunte in cantina intere, subiscono una pressatura soffice ed il mosto fiore, previo illimpidimento statico a freddo e inoculo di lieviti selezionati, fermenta alla temperatura di 16 °C per circa 21 giorni.
Tutte le operazioni vengono effettuate dagli studenti del corso di specializzazione enologica, guidati dal loro docente di Enologia.

Caratteristiche organolettiche:
Colore: giallo paglierino.
Aroma: note floreali intense e delicate
Gusto: morbido, armonico e gradevolmente fruttato.
Abbinamenti: abbinato con piatti di pesce o di carni bianche.
Vino con capacità di invecchiamento di circa 3 – 5 anni.
Va servito a temperatura intorno ai 10 – 12 °C.

GRECO

Uve: Greco 85%, ed altri vitigni a bacca bianca coltivati nelle aziende della scuola 15%.
Zona di produzione: Avellino
Esposizione e altimetria: terreni collinari a 350 metri s.l.m. esposti a sud – ovest
Tipologia di terreno: a tessitura sabbiosa – limosa, è profondo, a scheletro moderatamente grossolano e ben drenato
Sistemi di allevamento: Guyot
Densità dell’impianto: 3000 ceppi per ettaro
Resa per ettaro: circa 55 q.li per ettaro, circa 1,80 Kg per ceppo
Epoca di vendemmia: seconda decade di ottobre.

Tecnica di vinificazione: le uve mature, scrupolosamente selezionate e raccolte manualmente, giunte in cantina intere, subiscono una pressatura soffice ed il mosto fiore, previo illimpidimento statico a freddo e inoculo di lieviti selezionati, fermenta alla temperatura di 16 °C per circa 21 giorni. Tutte le operazioni vengono effettuate dagli studenti del corso di specializzazione enologica, guidati dal loro docente di Enologia.

Caratteristiche organolettiche:
Colore: giallo paglierino. Resa per ettaro
Aroma: note floreali intense e delicate
Gusto: morbido, armonico e gradevolmente fruttato.
Abbinamenti: abbinato con piatti di pesce o di carni bianche.
Vino con capacità di invecchiamento di circa 3 – 5 anni.
Va servito a temperatura intorno ai 10 – 12 °C.

SCIASCINOSO

Uve: Sciascinoso 100%
Zona di produzione: Avellino
Esposizione e altimetria: terreni collinari a 350 – 400 metri s.l.m. esposti a sud
Tipologia di terreno: argilloso – calcareo
Sistemi di allevamento: cordone speronato
Densità dell’impianto: 4000 ceppi per ettaro
Resa per ettaro: circa 60 q.li per ettaro, circa 1,75 Kg per ceppo
Epoca di vendemmia: ultima decade di Ottobre

Tecnica di vinificazione: le uve scrupolosamente selezionate e raccolte manualmente, perfettamente mature, vengono trasferite in cantina dove sono diraspate e pigiate; la vinificazione avviene in modo tradizionale, dove fermentazione e macerazione del mosto con le bucce si protraggono complessivamente per 25 – 30 giorni. Dopo la svinatura il vino viene mantenuto in ambienti temperati e può così terminare la fermentazione malolattica.
La maturazione avviene in botti di rovere per un breve passaggio, seguirà l’imbottigliamento. Tutte le operazioni vengono effettuate dagli studenti del corso di specializzazione enologica, guidati dal loro docente di Enologia.

Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino
Aroma: sensazioni intense, con note di frutti rossi, viole e spezie
Gusto: pieno,gradevole, armonico, fine, persistente ed equilibrato
Abbinamenti: tutti i piatti di carni rosse e bianche, è un vino da bere giovane.
Va servito a temperatura intorno ai 18 – 20 °C.

TAURASI  (Denominazione di origine controllata e garantita)

Uve: Aglianico100%
Zona di produzione: Venticano (AV)
Esposizione e altimetria: terreni collinari a 400 metri s.l.m. esposti a sud
Tipologia di terreno: argilloso – calcareo
Sistemi di allevamento: cordone speronato
Densità dell’impianto: 4000 ceppi per ettaro
Resa per ettaro: circa 70 q.li per ettaro, circa 1,75 Kg per ceppo
Epoca di vendemmia: prima decade di novembre

Tecnica di vinificazione: le uve scrupolosamente selezionate e raccolte manualmente, perfettamentemature, vengono trasferite in cantina dove sono
diraspate e pigiate; lavinificazione avviene in modo tradizionale, dove fermentazione e macerazione del mosto con le bucce si protraggono complessivamente per 25 – 30 giorni. Dopo la svinatura il vino viene mantenuto in ambienti temperati e può così terminare la fermentazione malolattica.
La maturazione avviene in botti di rovere dove rimare per 12 – 18 mesi, seguirà l’imbottigliamento ed un affinamento in vetro per un anno. Tutte le operazioni vengono effettuate dagli studenti del corso di specializzazione enologica, guidati dal loro docente di Enologia.

Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino carico tendente al granato
Aroma: sensazioni intense, con note di frutti rossi, viole e spezie
Gusto: pieno, di grande corpo, fine, persistente ed equilibrato
Abbinamenti: tutti i piatti di carni rosse, in special modo arrosti, con i salumi
e i formaggi stagionati. Vino con capacità di invecchiamento di circa 10 anni.
Va servito a temperatura intorno ai 18 – 20 °C.

FIANO SPUMANTE

Uve: Fiano 85%, ed altri vitigni a bacca bianca coltivati nelle aziende della scuola 15%.
Zona di produzione: Avellino
Esposizione e altimetria: terreni collinari a 350 metri s.l.m. esposti a sud – ovest
Tipologia di terreno:  a tessitura sabbiosa – limosa, è profondo, a scheletro moderatamente grossolano e ben drenato
Sistemi di allevamento: Guyot
Densità dell’impianto: 3000 ceppi per ettaro
Resa per ettaro: circa 55 q.li per ettaro, circa 1,80 Kg per ceppo
Epoca di vendemmia: seconda decade di ottobre.

Tecnica di vinificazione: metodo charmat. Le uve mature, scrupolosamente selezionate e raccolte manualmente, giunte in cantina intere, subiscono una pressatura soffice ed il mosto fiore, previo illimpidimento statico a freddo e inoculo di lieviti selezionati, fermenta alla temperatura di 16 °C per circa 21 giorni. La rifermentazione avviene in autoclave a circa 12 – 15° C e permane in autoclave per circa sei mesi. Si aggiunge il liquore di spedizione e si imbottiglia in modo isobarico. Tutte le operazioni vengono effettuate dagli studenti del corso di specializzazione enologica, guidati dal loro docente di Enologia.

Caratteristiche organolettiche:
Colore: giallo paglierino
Aroma: note floreali intense e delicate
Gusto: morbido, armonico e gradevolmente fruttato.
Perlate: fine e persistente
Abbinamenti: ottimo come aperitivo.
Temperatura di servizio 8 – 10°C.+

 

Dove si trova

Azienda Agraria