La vedova dello scienziato, dott.ssa Sofia Melograni, donò all’istituto la biblioteca e l’archivio del consorte e la somma di cinque milioni di lire (2.582,284 euro)per l’istituzione di due borse annuali di studio da assegnare a studenti particolarmente meritevoli. In seguito con decreto del presidente della Giunta regionale della Campania fu istituita, con sede nell’istituto, la Fondazione “O. D’Agostino”, avente per fini la gestione del patrimonio donato e lo svolgimento di attività e manifestazioni scientifiche e didattiche.
Il Quaderno
Appartengono alla donazione alcuni manoscritti, tra i quali spicca per importanza un quaderno di appunti di laboratorio recentemente attribuito ad Enrico Fermi. Il prezioso reperto, finito tra le carte di Oscar D’Agostino e sfuggito per lungo tempo all’attenzione degli studiosi, è una testimonianza di grande rilievo storico del percorso che portò alla scoperta della radioattività indotta da neutroni
Link all’ articolo: Il Quaderno di Fermi
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